Presso la sala Corgnali della Biblioteca Civica “Vincenzo
Joppi” di Udine è stato presentato in pubblico il libro intitolato Nero su bianco. Manuale dello scrittore e
del poeta, di Lucia Gazzino.
Lucia Gazzino e Gianluca Casali nella sala Corgnali della
Biblioteca Civica “Joppi” di Udine per la presentazione di Nero su bianco. Fotografia di Elio Varutti
È stato Gianluca Casali, mercoledì 5 dicembre 2018, a porre varie domande
all’autrice, cui ha risposto con dovizia e simpatia. Ad esempio su come sia
approdata a Pasolini. “Ho iniziato a scrivere poesia a tredici anni – ha detto
la Gazzino – erano versi di carattere internazionale, poi nel 2005 ho tradotto
Pasolini in inglese americano per il pubblico degli USA, così mi sono
avvicinata alla letteratura in lingua friulana”.
L’autrice è stata invitata dall’assessorato alla Cultura di
Milano per il prossimo mese di gennaio 2019 a parlare della sua poetica, assieme a
quella di Srečko Kossovel e Carlo Michelstaedter. Tuttavia non di solo poesia ella
si occupa, dato che la narrativa è un altro suo settore di intervento. “Uso la
penna e la carta per scrivere e anche il computer, per la narrativa ad esempio
– ha aggiunto Gazzino – il mio stile si avvicina alla scrittura creativa
americana e ricordatevi di stampare tutto e di leggere, rileggere e correggere
sul materiale cartaceo, perché certi errori sfuggono alla lettura su video”.
La Gazzino, che insegna in alcuni corsi di scrittura
creativa, anche in marilenghe, ha poi
risposto alle domande del pubblico al termine dell’incontro, passando poi al
firmacopie e ad ulteriori chiacchiere con gli ultimi interessati.
Pubblico in sala Corgnali della Biblioteca Civica “Joppi” di
Udine per la presentazione di Nero su
bianco, di Lucia Gazzino. Fotografia di Elio Varutti
Tra il pubblico si è notata la presenza di Maria Santa de
Carvalho di Prampero, esperta di archivi e biblioteche, di Dario Chialchia,
insegnante nei corsi pratici di friulano della Società Filologica Friulana e di
Elio Varutti, vice presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia
Dalmazia (ANVGD) Comitato Provinciale di Udine, accompagnato da Eda Flego, del
Consiglio esecutivo dello stesso sodalizio. C’erano, inoltre, diversi corsisti
di Lucia Gazzino e soci dell’Associazione il Toscani in Friuli Venezia Giulia.
Il manuale della
Gazzino è già stato presentato in pubblico in altre occasioni, come il 22
maggio 2018 a Fagagna (UD). L’evento si è svolto nella Sala conferenze del
Museo della vita contadina “Cjase Cocèl” in Via Lisignana, 22. Con l’Autrice
Lucia Gazzino c’erano la scrittrice Erica Martin, il Presidente di Cjase Cocèl
Elia Tomai, il Sindaco di Fagagna Daniele Chiarvesio, Gianluca Casali ed i
partecipanti del corso “La fucina delle parole 2108″. Nell’occasione sono stati
consegnati i diplomi ai corsisti, all’Amministrazione Comunale di Fagagna ed a
Cjase Cocèl.
Chi è Lucia Gazzino?
Nata a Udine il 13 dicembre 1959, è una poetessa in
madrelingua e traduttrice plurilinguistica: inglese, inglese americano, sloveno,
italiano e friulano. Ha contribuito con le sue traduzioni in inglese americano
a far conoscere Pier Paolo Pasolini in America del Nord. Ha tradotto una
selezione de La nuova gioventù di
Pasolini che e è diventata: The New Youth, by Pier Paolo Pasolini, CC
Marimbo, Berkeley (California USA), 2005. Dopo ha tradotto sempre in inglese
americano: In danger: a Pasolini
Anthology, a cura del poeta laureato Jack Hirschman, pubblicata da City
Lights di Lawrence, Ferlinghetti, 2009.
Dal 1988 Lucia Gazzino ha prodotto vari libri di poesie, in
lingua italiana, inglese americana e in friulano. Quello del 2013, è Alter mundus in italiano e inglese
americano, con la traduzione di Michael Daley, Pleasure Boat Studio, A Literary
Press Publisher, New York, con
l’introduzione del poeta Jack Hirschman. Bisogna dire che Alter Mundus era uscito già nel 2004 con Lietocolle Editore di
Parè, provincia di Como.
Lucia Gazzino e Gianluca Casali, seduti, in sala Corgnali alla
Biblioteca Civica “Joppi” di Udine per la presentazione di Nero su bianco. Fotografia di Elio Varutti
Lucia Gazzino ha tenuto laboratori di scrittura creativa e si
occupa della stesura di testi per video storico-didattici e pubblicitari. Le
sue liriche sono state tradotte in inglese, tedesco, gallese e sloveno. È stata
premiata più volte in concorsi letterari, mentre le sue opere sono apparse in
numerose antologie italiane e americane. Nel
2002, per Arte Video, ha pubblicato un video poetico intitolato: Viaggiatori senza Valigia.
La poesia di Lucia Gazzino è piena di musicalità. In più di
qualche sua parte si capisce che dentro i versi c’è un’anima, un costrutto, una
fondamenta, uno spirito. Questa anima della poesia ci fa capire dove si trova
il cuore estetico dei suoi scritti. È un cuore che arricchisce tutta la serie
dei versi.
La raccolta di Alter
mundus è un lavoro poetico di alto valore civile e di una forte potenza di
lettura interiore. Qui la quotidianità della vita, il fatto sociale e quello
politico si fanno bellezza estetica. Alcune crudezze e osservazioni della
realtà la avvicinano ad un altro poeta friulano dalla parola tagliente e dal
cuore grande che è Leonardo Zannier.
Fin dalla sua prima raccolta, Fiori di papiro, del 1988, tutta in italiano, la Gazzino ci ha
mostrato la schietta passione per la vita contadina e per la natura: la
pioggia, il vento, la nuvola, i campi, gli alberi, i salami, il formaggio, la
vitella appena nata sullo strame bagnato dal parto della vacca… Dunque metteva
in poesia la vita quotidiana della periferia di Udine, quando ogni famiglia
aveva la sua bovina, che era come un’economia della famiglia. Metteva in poesia
le tradizioni popolari. Perfino il ceppo con la scure diventa il filo
conduttore di un componimento dal titolo significativo: “Ricordi del passato”.
Si parla di poesia civile, o addirittura, di poesie di gusto etnografico.
La lingua friulana viene utilizzata da lei nel 2002 con la
raccolta La casa delle carte / La cjase
des cjartis. Qui si mostra la prima poesia plurilingue dei suoi lavori
(italiano, friulano e inglese). È con Babel.
Oms, feminis e cantonîrs, opera del 2012, che la Gazzino fa una scelta
linguistica di campo. Tutto il libro è bilingue: italiano / friulano. È ciò che
accomuna la Gazzino stessa con altri poeti del Friuli.
Nel 2018 ha pubblicato il libro di poesie Oltre la trincea. Racconti di famiglia,
Fagagna UD), Corvino, 2018. È un volume di 36 pagine attorno a una ricerca
storica sulla Grande Guerra.
L’Autrice vive nella campagna friulana.
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Lucia Gazzino, Nero su
bianco. Manuale dello scrittore e del poeta, Fagagna (UD), Corvino, 2018,
pp. 240, euro 22.
ISBN: 978-88-6955-043-0
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Servizio giornalistico e di Networking a cura di Tulia Hannah
Tiervo, Sebastiano Pio Zucchiatti e E. Varutti. Fotografie di Elio Varutti.
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