giovedì 22 ottobre 2015

Le ceramiche di Rosanna Lodolo in mostra a Udine

L’atrio di una banca non è un location usuale per un’esposizione d’arte. Eppure per la rassegna “Artisti contemporanei a Palazzo” tenuta dalla Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia nel Salone della sede di Udine, in Via del Monte 1, ecco le originali crete lavorate da Rosanna Lodolo. La mostra è aperta al pubblico dal 17 al 31 ottobre 2015, in orario molto lungo: da lunedì a venerdì nella fascia oraria 8,05-13,30 e nel pomeriggio, ore 14,30 – 20,00; sabato dalle ore 9,00 alle ore 13,00.
Il titolo della mostra è “Dalle Terre, con la Ali…” forse perché molte delle sue piccole opere, pur non sembrando esili e filiformi, avrebbero la presunzione di spaziare nell’aere. Esse quasi quasi vorrebbero diffondere intorno (comunicare?) l'immagine e la forma di loro stesse. Sicuramente il grande desiderio dell’artista è di comunicare, di rendere partecipi gli astanti al processo creativo.
Le sue ceramiche, a mio modesto parere, sono ispirate alla classicità dal punto di vista materiale (per il mezzo di trasmettere sensazioni, la creta lavorata), ma recano delle zampate alla modernità per ciò che concerne la plasticità dell'oggetto (il raggiungimento dell'emozione più intensa).
Alcune sue opere mi ricordano il tema della Grande Madre. Essa è una divinità femminile primordiale, presente in quasi tutte le mitologie, rappresentante la terra e la prerogativa del generare, del dare la vita. È l’aspetto femminile come mediatore tra l’umano e il divino. Il culto della Grande Madre risale al Neolitico e forse addirittura al Paleolitico, se si interpretano in questo senso le numerose figure femminili steatopigie ritrovate nel mondo. Hanno fianchi grossi, da buone produttrici. Sono l'esaltazione della fertilità. Sono le cosiddette “Veneri”. 
--
Rosanna Lodolo Gasparini, come si legge in altri blog in brani scritti del 2013, si è diplomata Maestra d’Arte, presso l’Istituto Statale d’Arte di Venezia, dove è stata allieva del famoso ceramista armeno Gazar Gazighian. Lei si definisce "udinese di adozione".
Ebbe come insegnante di disegno alla scuola media il professor Marcello Tomadini, noto miniaturista di Cividale del Friuli che la incoraggiò a continuare gli studi artistici. Fin dall’età adolescenziale alimentò la passione per l’arte, frequentando lo studio della pittrice Ludovica Tamburlini, ritrattista friulana formatasi nelle Accademia di Belle Arti di Venezia e di Milano.
Rosanna Lodolo, diplomatasi nel 1959, lavorò dapprima come bozzettista presso la Galleria d’Arte Carrara di Udine. Passò quindi all’insegnamento di Disegno ed Educazione Artistica nella scuola media, attività cui si dedicò per vent’anni.
Nel corso della sua crescita e formazione artistica cercò di mantenere uno stretto contatto con i tempi, facendo proprie diverse esperienze per prediligere, alla fine, la modellazione della ceramica. Ha al suo attivo numerose mostre personali e collettive sia in Italia sia all’estero. Le sue opere si trovano in collezioni private in Italia e all’estero. Attualmente vive e lavora a Udine dove collabora, come aiuto all’insegnamento dell’arte ceramica, presso l’Università della Terza Età.

---
Mostre: Principato di Monaco 2011, Pordenone 2011, Trieste 2011, Spilimbergo (PN) 2010, Trieste 2010, Millstatt (Austria) 2010, S. Paul de Vence (Francia) 2009, Cividale Friuli (UD) 2009, Tarquinia (VT) 2009, Abbazia di Sesto al Reghena (PN) 2009, Treviso 2009, Udine 2009, Camaiore (LU) 2009, Trieste 2009, Camaiore (LU) 2008, Trieste 2008, San Marino 2007, Trieste 2007, Millstatt (Austria) 2007, Abbazia di Rosazzo (UD) 2007, Piancavallo (PN) 2007, Roma 2007, Pietrasanta (LU) 2006, Millstatt (Austria) 2006, ,Millstatt (Austria) 2005, Mortegliano (UD) 2004, Sappada (BL) 2003, San Vito al Tagliamento (PN) 2002, Sacile (PN) 1997.

---
Hanno scritto di lei i critici d’arte e giornalisti: Francesca Agostinelli, Gabriella Bucco, Licio Damiani, Victoria Dragone, Alessandro Giovanardi, Roberto Jacovissi, Angela Micheli, Marta Orlando, Enzo Santese, Walter Schönenberger, Francesca Venuto, Natale Zaccuri, Lucia Zanuttini, Alessandra Degano.
Danza, terracotta patinata, 2008

Nessun commento:

Posta un commento