venerdì 19 dicembre 2014

Il Drago di Giulio Menossi, mosaicista

Può un mosaico salvare il mondo? Il mosaicista Giulio Menossi si è fatto questa singolare domanda e ha cercato di fornire una risposta al pubblico il 19 dicembre 2014, alle ore 20, presso la “Clauiano Art Exhibition Gallery” del Comune di Trivignano Udinese, in provincia di Udine.

Ecco il Drago di Menossi, fotografato in studio

L'evento, organizzato dall'Associazione “Clauiano Mosaics & More”, ha consentito all'artista friulano di stupire tutti e presentare il suo ultimo e speciale mosaico tridimensionale, oppure "mosaico dinamico", come ama dire. Ispirato a un Drago buono, delle culture orientali, è stato creato per un progetto innovativo quanto ambizioso. Il Drago musivo è stato presentato in anteprima in Friuli, prima di prendere la strada della California, poi farà il giro del mondo. 




Clauiano Art Exhibition Gallery 
International Contemporary Mosaic Art Exhibtion (video)
ENGLISH VERSION

Il maestro Menossi racconta con questa opera i suoi quaranta anni di arte musiva. Il titolo dell'opera è:

"Il Drago... Sollevami tra le stelle e fammi guardare i tuoi occhi".

L'originale lavoro è dedicato a un personaggio internazionale che si occupa dei problemi dell'ecologia mondiale. Il tutto è orientato a dar vita, assieme ad altre opere, ad un libro per l'infanzia.


Ho avuto occasione di scrivere di Giulio Menossi "costruttivista" nel brano bilingue Let us to be transported. International Mosaics in Clauiano. Ritengo che ci sia del costruttivismo nelle sue ultime opere, che richiamano l’ultima esperienza Bauhaus, che in tedesco significa proprio focalizzare la centralità del costruire, del crescere e dello sviluppo nello spazio. Non si accontenta della superficie pavimentale o murale dei mosaici, come nel passato. Egli occupa lo spazio, costruendo con le tessere musive, opere "dinamiche", secondo una sua definizione.

La testa del Drago... impressionante!

Luglio 2015, Draghi e bambini in biblioteca e nello studio di Menossi

Nel mese di luglio 2015 la Biblioteca Civica “V. Joppi” di Udine ha organizzato in varie giornate una serie di letture intitolata A Caccia di Draghi, per bambini dai 6 agli 8 anni. Gli appuntamenti culturali dei bambini sono culminati con l’evento “Draghi ad arte”. Mercoledì 29 luglio, alle ore 17.00, in via Zoletti, numero 9, a Udine, c’è stato l’incontro “Laboratorio: proviamo a fare il mosaico nell’atelier del Maestro mosaicista Giulio Menossi". L’attività è stata organizzata da Daniela Bianchi, in collaborazione con lo studio musivo di Giulio Menossi. 
La storia del Drago di Giulio Menossi in una rivista giapponese

Cenni biografici su Menossi

Giulio Menossi (Udine 1955), maestro mosaicista, vive e lavora a Udine, nel nord-est dell’Italia, ma il suo talento e la sua abilità tecnica lo hanno portato ad essere conosciuto in tutto il mondo.
La sua formazione comincia a Milano verso il 1975, dove entra in contatto con il vivace clima culturale e artistico della grande città e conosce il suo maestro, Domenico Colledani. Qui, imparando a disporre le tessere con sensibilità e pazienza, scopre che il talento va al di là di una sterile istruzione istituzionale. Verso la fine della sua permanenza a Milano crea una piccola, ma essenziale opera, usando una tecnica del tutto nuova e originale, che darà avvio alla sua ricerca in campo musivo. La sua formazione è proseguita negli Stati Uniti, dove ha lavorato per Crovatto Mosaic di New York.
Alla fine degli anni ’70 torna a Udine dove apre il suo laboratorio, che ora in regione è un locale storico. Il talento e la passione per l’arte musiva lo hanno portato ad essere apprezzato per la realizzazione non solo di copie e ritratti, ma anche degli innovativi “mosaici dinamici”, frutto della sua continua ricerca e sperimentazione.
Durante il suo percorso artistico ha partecipato a mostre regionali, nazionali e internazionali. Nel 2008 e 2009 ha ricoperto il ruolo di giudice unico di una esposizione musiva a Charlotte (Nord Carolina) nella Ciel Galley di Pamela Goode.
Dal 2009 il maestro Menossi, in collaborazione con Pam Givens, offre in primavera dei corsi di mosaico per appassionati di tutto il mondo, per trasmettere loro tutto ciò che ha imparato sull’antica tecnica veneziana nei suoi decenni di carriera.
Nel 2010 Menossi ha partecipato al prestigioso concorso “Exhibition in Print”, presieduto dal Dr. Scott A. Shields, curatore capo del Crocker Art Museum di Sacramento (California) e al quale hanno preso parte più di 300 mosaicisti da 25 paesi diversi, aggiudicandosi un posto tra i primi dieci classificati. Ad aprile 2010 ha esposto le proprie opere al Fuori Salone, la famosa settimana del design, dell’arredamento e dell’innovazione milanese.
A settembre 2010 è uscito il suo primo libro antologico-biografico “MENOSSI: i mosaici”, realizzato grazie all’aiuto della statunitense Jacqueline Iskander. Il libro racchiude tutte le opere più significative dell’artista, i suoi pensieri sull’arte e sulla tecnica e delle riflessioni sul proprio percorso artistico, sulla passione e la dedizione all’arte musiva. “…i veri gioielli di questo libro ” scrive Bill Buckingham, editore di Mosaic Art Now Magazine “sono le brevi riflessioni di Menossi stesso. Egli parla del suo percorso artistico, della sua filosofia e dell’approccio all’arte e al mestiere del mosaicista. Questi brani sono più poesia che prosa, fanno entrare nella mente dell’artista”.

Giulio Menossi spiega le qualità del suo... drago

La critica d'arte
Sergio Colussa, gallerista ed abile artigiano, ha scritto di lui: “Di Giulio Menossi conosco bene la passione artistica, le sue opere, la professionalità innata e invidiata agli occhi del mondo, so come opera, come taglia le tesserine dando un ritmo di sapiente precisione e leggerezza, come se con la martellina dolcemente spaccasse sul cuneo chicchi d’uva senza farne uscire il succo. […] Quella di Giulio Menossi è una festa di colori, è e sarà una storia d’amore con l’arte, una tenerezza che durerà tutta la vita”.
Paolo Maurensig, scrittore: "L’arte musiva di Giulio Menossi ci prende per mano per condurci a visitare luoghi antichi quanto il mondo; luoghi che l’abitudine, come una sorta di perversa cecità progressiva, ha finito per oscurare nella nostra coscienza. Egli incide la cateratta, strappa il velo e ci invita ad affacciarci su quel giardino primiero dal quale siamo stati esiliati.”
Elisabetta Armiato, già étoile del Teatro alla Scala di Milano: “Giulio Menossi si nutre della sua ispirazione e arricchisce i sogni degli altri regalando emozioni e incanto; i suoi mosaici raccontano storie di rara eleganza e raffinatezza e tendono all’immortalità”.

Il maestro Giulio Menossi nel suo studio a Udine

RASSEGNA STAMPA:  Journal du centre 10.03.2015,
RASSEGNA STAMPA:  dalla Turchia 2015, 
Il maestro Giulio Menossi con una delle sue poderose ed esteticamente forti opere di mosaico dinamico


Per chi ha un profilo in Facebook, qui accanto c'è un altro video sui mosaici splendidi del maestro Giulio Menossi.
Ed, ancora, si propongono due mosaici dei primi anni Duemila. Si tratta di sue ritratti, nei quali comunque il maestro si destreggia molto bene.  

Il primo soggetto, di tipo religioso, mostra Santa Cecilia, opera del 2003. Il secondo quadro musivo è il ritratto del dott. Ettore Ristagno, opera del 2004.


Il giorno 7 settembre 2015 ai Giardini Ricasoli di Udine, si è svolto un incontro davvero unico, con proiezione di molte interesanti diapositive in Power Point. La originale rassegna culturale, dal titotlo "UdinEra", organizzata da Rocco Burtone ha voluto presentare "Quarant'anni di attività musiva di Giulio Menossi. Il professor Elio Varutti ha presentato il maestro Giulio Menossi, la sua attività e il suo essere a Udine in Friuli, veramente nemo propheta in patria. Ecco una sequenza fotografica a cura di Leoleo Lulu, che si ringrazia per la gentile collaborazione.
Elio Varutti legge la biografia del maestro Menossi, che è vicino allo schermo, con uno dei suoi primi mosaici (anni 1975). Rocco Burtone alla console.
Bella immagine di Menossi che spiega all'attento e non folto pubblico dei Giardini Ricasoli di Udine la morbidezza delle forme dei suoi mosaici
Giulio Menossi, alla conferenza incontro del 7 settembre 2015 sui suoi 40 anni di attività artistica sul mosaico
Elio Varutti, in primo piano, e Giulio Menossi ai Giardini Ricasoli, Udine il 7.09.2015
Ritratto del 1975, una delle prime opera di Giulio Menossi
Splendido esempio di "mosaico dinamico" inventato dal maestro Giulio Menosssi, che ha spiegato gli stilemi estetici del suo fare mosaico al pubblico dei Giradini Ricasoli, Udine il 7.09.2015
"Il folle", così all'estero è conosciuto il maestro Giulio Menossi, per l'estrema originalità delle sue opere musive e per un modo "pazzesco" di essere creativo, senza l'uso del cartone, come è sempre stato per il mosaico. Con questo mosaico si è conclusa la stupenda serata di Udine, ai Giardini Ricasoli il 7.09.2015

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Gli impegni del maestro Giulio Menossi per il 2016 si rivolgono al Sud America, come si può vedere dalla seguente immagine:

Queridos mosaicistas se preparem! Giulio Menossi 2016 - "America Latina"
Janeiro - Fevereiro - Março
Promoção e organização: Rosemarie Castro
+55 41 99618142
maninhacastrocelular@gmail.com
— con Giulio Menossi
Qui sotto ci sono il video "Giulio Menossi Brasil 2016" - Cursos de Mosaico do "Classico ao Contemporaneo". Porto Alegre. Mosaika Escola de Arete, a cura di Rosemarie Castro. Poi c'è il manifesto della stessa esperienza didattica in Brasile.


London, Sat 3 Oct 2015
British Association for Modern Mosaic BAMM,  Forum 2015.
Photo credit: Caroline Jariwala
— con Lillian Sizemore e Giulio Menossi
This year’s British Annual Mosaic Forum will bring together inspirational speakers from across the world and provide a platform for networking and celebration of mosaic art.
It will be held from 3-4 October in St John's Church, Waterloo, London SE1 8UD, which is home to the Southbank Mosaics project.
Speakers this year will include Italian master mosaicist Guilio Menossi, Ruth Minola Scheibler, one of an innovative group of European mosaic artists known as Mosaïzm, and the talented Italian pebble mosaicist Luciano Bonzini. Also taking to the stage will be Mia Tavonatti, who has crafted an award winning, diverse career in art over the last 25 years, and Veronique Juan, whose MosaïStreet is the first web platform dedicated to professionals and experienced amateur mosaicists.

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Giulio Menossi at the mosaic conference at the Zeugma Mosaic Museum, Gaziantep, Turkey - October 24th, 2015.

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A chi fosse interessato, a questo punto, propongo un'avvincente storia di un mosaicista di Venezia dell'Ottocento. Si tratta dell’originale biografia del direttore artistico della Società Musiva Veneziana, sorta nel 1876 e chiusa nel 1913: Attilio Anelli Monti fotografo mosaicista.


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