Gorizia 19.2.2018 - Didi Pasquali, Luca Urizio (secondo da sinistra), Lorenzo Drascek, Adriana Ivanov, Domenico Del Monaco, Maria Grazia Ziberna, S.E. il Prefetto Massimo Marchesiello. Fotografia di Andrea Tomasella
I volumi, dal taglio molto diverso, hanno però in comune il contesto storico e
geografico. Si tratta di “Farfalle di Zara”, scritto da Domenico Del
Monaco, mentre il secondo testo è “Židov
- Il salvataggio degli Ebrei in Jugoslavia e Dalmazia e l’intervento della II Armata
1941 – 1943”, del professor Gino
Bambara.
La professoressa Maria Grazia Ziberna, presidente dell’ANVGD di Gorizia, ha
introdotto l’incontro ripercorrendo in modo sintetico la complessa storia della
Dalmazia dall’epoca romana alla Seconda guerra mondiale. Ha mostrato varie
carte geografiche e fotografie d’epoca, ricordando nel contempo alcuni dalmati
illustri recentemente scomparsi, come il magistrato e senatore Lucio Toth,
presidente nazionale dell’ANVGD, ed il compianto ingegner Silvio Cattalini,
presidente per 45 anni del Comitato Provinciale di Udine dello stesso
sodalizio.
Non potevano mancare nella citazione lo stilista Ottavio Missoni e il giornalista, nonché uomo politico Enzo Bettiza. La Ziberna si è quindi soffermata a presentare gli autori dei due libri. Dapprima il dottor Domenico Del Monaco, nato a Campobasso e romagnolo d’adozione, che da decenni vive e svolge la professione di medico a Padova.
Poi è stato il turno del professor Gino Bambara, zaratino, che dopo aver combattuto nella Seconda guerra mondiale sui fronti greco e jugoslavo dal 1943 e il 1945, si è unito ai partigiani ed ha combattuto nella Resistenza. Da decenni vive a Brescia, dove è stato dapprima insegnante di Storia e Filosofia, e successivamente preside di un Liceo Scientifico.
Non potevano mancare nella citazione lo stilista Ottavio Missoni e il giornalista, nonché uomo politico Enzo Bettiza. La Ziberna si è quindi soffermata a presentare gli autori dei due libri. Dapprima il dottor Domenico Del Monaco, nato a Campobasso e romagnolo d’adozione, che da decenni vive e svolge la professione di medico a Padova.
Parte del pubblico all'incontro dell'ANVGD di Gorizia del 19.2.2018; da sinistra, il sindaco Rodolfo Ziberna, S.E. il Prefetto Massimo Marchesiello e Luca Urizio, presidente della Lega Nazionale di Gorizia. Fotografia di Andrea Tomasella
Poi è stato il turno del professor Gino Bambara, zaratino, che dopo aver combattuto nella Seconda guerra mondiale sui fronti greco e jugoslavo dal 1943 e il 1945, si è unito ai partigiani ed ha combattuto nella Resistenza. Da decenni vive a Brescia, dove è stato dapprima insegnante di Storia e Filosofia, e successivamente preside di un Liceo Scientifico.
È stato lo stesso Del Monaco a parlare del suo romanzo, in
cui ha ricostruito l’odissea di una ideale famiglia dalmata, spostatasi da Zara,
dopo il bombardamento del 1943, a Pola e, dopo la strage di Vergarolla (1946),
imbarcatasi sul piroscafo Toscana per
raggiungere Ancona, dove gli esuli vennero ricevuti con insulti umilianti.
Il padre dei ragazzi resterà a Pola, a protezione degli anziani suoceri e insieme ad essi sparirà, infoibato, mentre i suoi figli ancora bambini viaggeranno con la giovane madre verso Udine. È la loro storia di bambini ormai cresciuti ed invecchiati che emerge tra lacrime di nostalgia, e la più bella delle speranze: dopo la morte tornare a volare liberi come le farfalle nel cielo azzurro di Zara.
Il padre dei ragazzi resterà a Pola, a protezione degli anziani suoceri e insieme ad essi sparirà, infoibato, mentre i suoi figli ancora bambini viaggeranno con la giovane madre verso Udine. È la loro storia di bambini ormai cresciuti ed invecchiati che emerge tra lacrime di nostalgia, e la più bella delle speranze: dopo la morte tornare a volare liberi come le farfalle nel cielo azzurro di Zara.
Gorizia, 19 febbraio 2018 - Lorenzo Drascek, Maria Grazia Ziberna, Domenico Del Monaco e Adriana Ivanov
Il secondo libro è stato, invece, presentato dalla professoressa
Adriana Ivanov, esule da Zara, ex insegnante del Liceo Classico di Padova,
consigliere del Comitato Provinciale ANVGD di Padova e Assessore alla Cultura
del Libero Comune di Zara in esilio. La Ivanov ha spiegato come suo padre,
recentemente scomparso, sia stato amico fin dall’infanzia del professor
Bambara.
Ha inoltre ricordato che fra il 1941 e il 1943 la persecuzione degli ebrei nell’Europa invasa e in Croazia raggiunse il suo apice. In particolare in Croazia il regime di Ante Pavelić mostrò una ferocia, se possibile, maggiore di quella degli stessi nazisti. Fu questa spietatezza che indusse molti ebrei a cercare rifugio dalle zone controllate dai nazisti a quelle controllate dagli italiani, che sembravano tenere un atteggiamento più umano.
Gino Bambara, che ha vissuto in prima persona quelle vicende, nel suo libro porta le prove dell’esistenza di una vera e propria divaricazione fra le direttive razziste del Ministero degli Interni, le pretese di nazisti e ustascia e, dall’altra parte, il comportamento umanitario degli alti comandi dell’esercito italiano
Si ricorda che Adriana Ivanov Danieli è autrice di Istria Fiume Dalmazia terre d’amore, Alcione editore, Venezia 2016. Il testo è a cura dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia, Comitato Provinciale di Padova. Tale volume è risultato vincitore del Premio “Gen. Loris Tanzella” nel 2016.
Ha inoltre ricordato che fra il 1941 e il 1943 la persecuzione degli ebrei nell’Europa invasa e in Croazia raggiunse il suo apice. In particolare in Croazia il regime di Ante Pavelić mostrò una ferocia, se possibile, maggiore di quella degli stessi nazisti. Fu questa spietatezza che indusse molti ebrei a cercare rifugio dalle zone controllate dai nazisti a quelle controllate dagli italiani, che sembravano tenere un atteggiamento più umano.
Gino Bambara, che ha vissuto in prima persona quelle vicende, nel suo libro porta le prove dell’esistenza di una vera e propria divaricazione fra le direttive razziste del Ministero degli Interni, le pretese di nazisti e ustascia e, dall’altra parte, il comportamento umanitario degli alti comandi dell’esercito italiano
Si ricorda che Adriana Ivanov Danieli è autrice di Istria Fiume Dalmazia terre d’amore, Alcione editore, Venezia 2016. Il testo è a cura dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia, Comitato Provinciale di Padova. Tale volume è risultato vincitore del Premio “Gen. Loris Tanzella” nel 2016.
Gorizia, 19.2.2018 - Maria Grazia Ziberna e Domenico Del Monaco
A questo punto è
nuovamente intervenuta la presidente Ziberna, che dopo alcuni riferimenti alle
vicende accadute alla comunità ebraica di Gorizia ha introdotto Lorenzo
Drascek, presidente dell’Associazione “Amici d’Israele”, che si è soffermato
sulla realtà della piccola comunità ebraica nel corso dell’intero Novecento. Ha
poi parlato di quanto accadde nel ventennio fascista, sulle conseguenze delle
leggi razziali e sulla deportazione ad Auschwitz di tutti gli ebrei presenti a
Gorizia, avvenuta il 23 novembre 1943.
Rispondendo quindi alle numerose domande del pubblico, Drascek
ha illustrato il progetto – finanziato dal Comune di Gorizia e curato da egli stesso
– iniziato in città nel 2016: la posa delle Stolpersteine
(pietre d’inciampo) per ricordare i deportati della Comunità ebraica di
Gorizia.
Lorenzo Drascek
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Abbiamo saputo che le notizie di questo blog permettono a
tanti esuli, con l’aiuto di figli e nipoti, di restare in contatto con il Comitato
Provinciale dell’ANVGD di Gorizia anche leggendo, comodamente da casa, il blog
stesso. Ce ne rallegriamo e continueremo nella nostra attività.
Qui sotto trovate il link dell’intervista condotta da Andrea
Tomasella a Domenico Del Monaco, Adriana Ivanov e Lorenzo Drascek, al termine
della conferenza goriziana. Basta cliccare sulle parole "Farfalle di Zara..." e compare la
video-intervista da youtube.
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Cenni bibliografici nel web
- Gino Bambara, Židov. Il
salvataggio degli ebrei in Jugoslavia e Dalmazia e l’intervento della II Armata
1941-1943, Milano, Mursia, 2017.
- Domenico Del Monaco, Farfalle
di Zara, Firenze, Ibiskos Editrice Risolo, 2016.
- Andrea Tomasella, Farfalle di Zara e Židov - Intervista ad Adriana Ivanov, Domenico Del Monaco e Lorenzo Drascek, on-line su youtube dal 21 febbraio 2018.
- E. Varutti, Auschwitz, luogo della Shoah, on-line dal 21 aprile 2017.
- E. Varutti, Auschwitz, luogo della Shoah, on-line dal 21 aprile 2017.
- E. Varutti, Gorizia, libri presentati da Fulvio Salimbeni con l’ANVGD, on-line dal 18 febbraio
2018.
La sinagoga di Gorizia, dove pregava il filosofo Carlo Michelstaedter in una diapositiva della Ziberna
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Servizio giornalistico, di ricerca e di networking a cura di
Sebastiano Pio Zucchiatti e Elio Varutti. Fotografie di Andrea Tomasella e
testi di Maria Grazia Ziberna, che si ringraziano per la fattiva collaborazione.
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Gorizia, 19 febbraio 2018 - Lorenzo Drascek, Maria Grazia Ziberna, Domenico Del Monaco e Adriana Ivanov. Fotografia di Andrea Tomasella
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