Se non fosse tutto vero, sarebbe una fiaba
strabiliante.
C’era una volta un drago. Aveva il corpo come una ghirlanda. Non
era cattivo, ma molti lo temevano, guardandolo. Aveva gli occhi di bragia.
Ecco il drago di Clauiano, autore Giulio Menossi
Era
il drago di Clauiano, un meraviglioso paese del Friuli. Non era un drago in
carne ed ossa. Era concreto, non era un concetto, un’astrazione, una roba
campata in aria. Era stato creato da un artista. Come fa un drago a nascere da
un artista? È il drago di Giulio Menossi, il più grande mosaicista del mondo. È
un drago fatto di tessere luccicanti di mosaico. Ha pure dei pezzi di materiali
comuni. Persino pezzi di Lego, il gioco dei bambini. È come un biscione.
Ricorda gli stemmi dei comuni medievali italiani.
Il drago di Menossi è nato nel 2014 a Udine in Via Zorutti. Ha vissuto tra un’esposizione musiva e una rassegna artistica, soprattutto a Clauiano, ma anche in altre parti, come in California, negli USA. L'hanno visto in imagine alla British Association for Modern Mosaic (BAMM), allo Zeugma Mosaic Museum, Gaziantep, Turkey, al Cursos de Mosaico do "Classico ao Contemporaneo" di Porto Alegre, Mosaika Escola de Arete, Brasile e in altri primari luoghi dove si impara l'arte del mosaico alla veneziana, sotto l'egida del maestro Giulio Menossi. È un’opera d’arte di mosaico contemporaneo, il drago, che vale parecchie migliaia di euro.
Nel dicembre 2015 viene messa all’asta. Come si fa a
vendere un drago? E, per giunta, con una base d’asta a metà prezzo! Un drago è
una cosa seria… Non è mica un paio di scarpe, un sapone o una maionese, che si
possono vendere sotto costo.
Barbara Gottardo, Alessia Tortolo, Matteo Pizzuti e Maida Zerman, al microfono, all'apertura della mostra di Clauiano il 5 dicembre 2015 nell'area espositiva “Art Exhibition Gallery”
Il fine della vendita all’asta, tuttavia, è altamente
meritorio. Pure l’asta è una cosa seria, come il finale di questo racconto. Si
tiene il 20 dicembre 2015 alla “Art Exhibition Gallery” di Clauiano, in comune
di Trivignano Udinese, in Via della Filanda 1. Il ricavato della vendita sarà
devoluto a favore della Onlus “Il Paese di Lilliput”. Quest’ultima
organizzazione non ha scopo di lucro. Svolge la propria benefica attività a favore dei neonati ricoverati e per quelli
già ricoverati nel reparto di Patologia Neonatale dell’Ospedale Santa Maria
della Misericordia di Udine. Il Paese di Lilliput si prodiga per sostenere i
genitori dei neonati prematuri, nel sovvenzionare corsi formativi per il
personale sanitario del reparto, nonché per acquistare macchinari salvavita dei
bimbi.
Le opere d’arte all’asta sono state presentate al
pubblico il 5 dicembre 2015 e sono visibili anche in Internet, nel sito Web di
“Clauiano Mosaics & More”. All’incontro hanno parlato Maida Zerman,
presidente di Clauiano Mosaics & More, oltre a Barbara Gottardo, assessore
alla Cultura del Comune di Trivignano Udinese. Matteo Pizzuti, altro
organizzatore dell’evento, ha ringraziato le numerose imprese del territorio
che collaborano attivamente con le mostre di mosaico di Clauiano. È successo
così anche al Primo Simposio Internazionale di Mosaico Contemporaneo, svoltosi
a giugno 2015, con un’ampia partecipazione di artiste da dieci paesi del mondo.
Ha chiuso gli interventi Alessia Tortolo con una limpida nota di critica
d’arte.
Il 5 dicembre è stata pure l’occasione per inaugurare la
rassegna musiva intitolata “Tesserae” aperta fino al 27 dicembre nello spazio
espositivo di Clauiano. Sono tre gli importanti mosaicisti in mostra. Oltre al
friulano Giulio Menossi, protagonista indiscusso del mosaico contemporaneo e
costruttivista, secondo una certa critica d’arte, ci sono le opere di Dino Maccini, di Piacenza, un colorista impenitente e quelle di
Bruno Zenobio, materista del legno e delle paste vitree.
Ultima notizia. Il 27 dicembre 2015 a Clauiano si tiene il finissage della mostra di mosaici.
Questo paese, appartenente ai Cento borghi più belli d’Italia, è conosciuto in
tutto il mondo per le originali rassegne culturali di mosaico. È un vero fiore
all’occhiello per il Friuli, per l’Italia e per l’Europa.
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Il servizio fotografico è di Elio Varutti
Una delle sale espositive di Clauiano, dicembre 2015
Un'altra opera del maestro Giulio Menossi.
Titolo: Il respiro del mare in una notte di luna
Una interessante opera musiva e a tecnica mista di Bruno Zenobio in mostra a Clauiano 2015
Dino Maccini, Coralli, 120 x 100, 2015
Per un approfondimento vedi qui: il Drago di Menossi, mosaicista
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