giovedì 14 settembre 2017

Antica Terra della Tisana, Atti del convegno di Lignano 2016

Talvolta le vecchie istituzioni sembrano meglio di quelle nuove. È il caso della cosiddetta Terra della Tisana. Non era solo un’indicazione geografica che univa i paesi rivieraschi della foce del Tagliamento: Latisana, San Michele al Tagliamento, Ronchis e Lignano Sabbiadoro.
La copertina del volume uscito nel 2017

Fu pure una realtà amministrativo-istituzionale di derivazione feudale appartenuta prima al Conte palatino di Gorizia, poi a diverse famiglie nobili veneziane consorziate fra loro, come ha scritto Roberto Tirelli, a pag. 33, di questo originale volume miscellaneo.
Il testo, come accennato in copertina, contiene gli Atti del 1° Convegno sul tema, svoltosi a Lignano Sabbiadoro il 5 marzo 2016. Il titolo dell’assise è: Antica Terra della Tisana, Il governo della Terra. Il volume riporta i saluti ai convegnisti di Luca Fanotto, sindaco di Lignano Sabbiadoro, di Elena De Bortoli, assessore alla Cultura del Comune di San Michele al Tagliamento e di Claudio Gigante, assessore alla Sicurezza e Protezione civile, del Comune di Ronchis.
Ciò che può più interessare il lettore è che l’evento è stato favorito Francesco Frattolin, presidente della Consulta Comunale per la Friulanità del Comune di San Michele al Tagliamento, che oggi è pertinente alla città metropolitana di Venezia, anche se di cultura, lingua e tradizioni radicate nel Friuli storico. Proprio Frattolin presenta una sintetica Premessa al volume, dove spiega che «le popolazioni nei territori di ca e di là da l’Aga vivono unitariamente i vari aspetti antropici (sociale, culturale, sportivo, turistico, ecc.) rimanendo condizionati però dal confine politico-amministrativo con ricadute sugli aspetti prima citati (sanità, scuole, campionati vari, trasporti, ecc.». Lo scopo precipuo della Consulta Comunale citata è allora quello di recuperare una dimensione unitaria del vivere quotidiano nel mondo del lavoro, dell’economia, della sanità e delle aggregazioni umane.
Per una dichiarata scelta editoriale gli Atti del convegno contengono alcuni contributi “fuori sacco”.
Per esempio il primo saggio, opera del professor Sergio Zamperetti, dell’Università di Venezia, intitolato “Dai conti di Gorizia al consorzio patrizio. La giurisdizione di Latisana nell’età della Repubblica di Venezia”, richiesto per il 2° convegno, svoltosi nel 2017, è stato qui inserito per la pertinenza della tematica. Altri quattro articoli sono stati ripresi – tali e quali – dal periodico “la bassa”. Si tratta degli studi di Tirelli, di Mortegliano, col titolo “Le istituzioni del feudo consortile della Terra della Tisana” (“la bassa”, n. 72). Pure il lavoro di Enrico Fantin è stato tratto dallo stesso periodico co titolo “L’Antica Terra della Tisana com’era governata ai tempi della Serenissima”. La ricerca di Benvenuto Castellarin, di Ronchis, intitolata “Alcuni toponimi di luogo di uso e utilità pubblica nella Antica Terra della Tisana”, è tratta dal n. 73 della medesima rivista. Dal n. 74 sono stati ripresi gli studi di Franco Romanin, di San Michele al Tagliamento, col titolo “Dal patriarcato di Aquileia al vescovo di Concordia” e quello di Luca Vendrame, di Teglio Veneto, intitolato “Le comunità rurali nella giurisdizione di Latisana in età moderna”.
Nel 1° convegno ha relazionato Eugenio Marin, di Cintello di Teglio Veneto, sul tema delle “Pievi, parrocchie e cappelle della Terra”, come documentato dai relativi atti. Poi c’era Carla Marcato, dell’Università di Udine, col contributo “La Terra della Tisana e l’idronimo Tagliamento”. Incaricato di trarre le conclusioni era Franco Rossi, direttore dell’Archivi di Stato di Venezia, non presente negli Atti, per motivi tecnici, come pure è capitato per i saluti del sindaco di Latisana.
Denaro di Latisana della fine del 1200, l'originale era in argento; riconiato in oro nel 1998 dall'orafo Faidutti di Latisana, con l'Ascom della zona

A questo punto mi permetto di aggiungere un breve contributo riguardo alla esclusiva moneta medievale coniata a Latisana, della quale si fanno dei cenni pure in questi stessi Atti. Ciò per segnalare che il tema della Terra di Tisana coinvolge vari settori della vita cultura ed economica della zona. Nel 1998 la Delegazione mandamentale di Latisana dell’Associazione dei Commercianti (Ascom), tramite il suo presidente Antonio Bonelli lanciava il concorso a premi “Gratta, parcheggia e vinci”, mettendo in premio 45 monete d’oro riconiate sull’originale in argento del denaro scodellato usato per il porto di Latisana sul finire del 1200. Il dritto della moneta mostra il patriarca seduto in faldistorio con alla destra il pastorale e alla sinistra il Vangelo. Il soldo è contornato dalla scritta: “+PORTUMTE S ANA”. Sul rovescio si nota un tempio di cinque colonne con due torri coperte da cupole.
Il denaro di Latisana, coniato alla fine del 1200, risponde alle esigenze del suo porto fluviale sul Tagliamento. Si conosce l’esistenza di quattro esemplari in argento e tre versioni, con scritte differenti. La moneta originale ha un diametro di 21 mm ed un peso di gr 1,04. Presenta il caratteristico bordo rilevato o scodellato. Dimostra che il porto di Latisana aveva una rilevanza di un certo livello per gli scambi mercantili tra il mondo germanico, Venezia, l’Adriatico e il Medio Oriente. Rivela, infine – come ha scritto M. Altan, nel 1991, nel n. 22 de “la bassa” – la curiosità giuridica di una comunità che, pur sotto la nominale sovranità del Patriarcato di Aquileia, si auto-amministrava disponendo niente meno che di una zecca propria, in collegamento a quelle dei Conti di Gorizia. Il pezzo metallico presenta alcune affinità con le monete del Patriarca Pellegrino II (1195-1204) e con quelle di Wolger di Ellenbrechtskirchen (1204-1218).
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Per chi fosse curioso di leggere nel web uno dei saggi contenuti negli Atti citati, veda qui accanto l'articolo di Eugenio Marin, Pievi, parrocchie e cappelle dell’Antica terra della Tisana, in Atti Antica Terra della Tisana. Il governo della Terra, (Lignano Sabbiadoro 5 marzo 2016), Latisana; San Michele al Tagliamento, La bassa, 2017, pp. 67-80.
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Francesco Frattolin (coordinamento editoriale di), Antica Terra della Tisana, Il governo della Terra, Atti del 1° Convegno, Lignano Sabbiadoro 5 marzo 2016, Associazione culturale “la bassa”, 2017, pagg. 104, fotografie b/n.

ISBN 979-12-200-1956-9

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