Non pensavo di provare grandi emozioni nel guardare un libro.
Il meraviglioso volume di disegni di Leonardo Bellaspiga è soprattutto da
guardare, ammirare e rimirare, essendo costituito da immagini incredibili nei
suoi cm 23 x 34 di ogni pagina. Si intitola Sulle
Ali della Bora nel Ruggito del Leone da Trieste a Cattaro sulla rotta di
Venezia. È stato edito da La Mongolfiera di Trieste nel 2018 in 150
esemplari numerari e firmati dall’autore.
La copertina del volume di immagini
Raccoglie circa 150 disegni a china su carta che
l’artista ha eseguito con passione, estro e pazienza certosina in circa
quarant’anni di militanza artistica su e giù per la costa orientale del Mar
Adriatico. Leonardo Bellaspiga è nato a Osimo (AN) nel 1925 e ha sposato Carmen
Ursini di Pola, che gli ha dato tre figlie. Ha lavorato come ingegnere in giro
per il mondo, coltivando la passione per i disegni di paesaggi a china, pregni
di un tocco magistrale.
Il testo gode di due brevi introduzioni di Susanna Tamaro e
di Claudio Magris, nonché del cenno di saluto che Sergio Mattarella, presidente della Repubblica italiana ha affidato al suo Consigliere per la comunicazione,
Giovanni Grasso.
A Cristina Benussi, docente ordinario di Letteratura italiana contemporanea e
presidente della Università Popolare di Trieste, va il merito di una
introduzione che esalta la bellezza dei disegni di Bellaspiga. Seguono alcune
pagine con una selezione di commenti critici positivi di vari storici dell’arte
ed operatori del settore. Non poteva mancare la premessa di una delle figlie
del pittore ingegnere. È Lucia Bellaspiga, giornalista dell’«Avvenire» che
figura tra le curatrici dell’incantevole volume.
La quarta di copertina del volume coi disegni di Leonardo Bellaspiga, particolare
È Ariella Petelin, l’altra curatrice, che spiega come mai si
è giunti alla pubblicazione di un libro fatto di disegni. Tutto ha inizio nel
giugno 2015 con una mostra di disegni di Leonardo Bellaspiga, in seguito ad un
raduno di aderenti al Libero Comune di Pola in esilio. Sorse così una
collaborazione fra gruppi come quello appena citato, l’Università Popolare di Trieste e l’Unione Italiana di Slovenia e di Croazia.
La rassegna espositiva
tocca varie città come Trieste, Cattaro, Podgorica, Pola Capodistria, Torino
(nella sede dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia Dalmazia, ANVGD, luogo
simbolo dell’esodo giuliano dalmata in Piemonte). Poi è la volta di Lubiana,
Gorizia, Umago, Isola di Cherso, Pirano e Spalato. È chiaro che dopo tutti i
successi riscontati nelle varie città con i disegni, si è pensato di
raccogliere in un libro molte di tali opere.
Si dà, per ultimo, un’avvertenza per i patiti del perfetto
regesto. Mancano le dimensioni dell’originale e la proprietà privata o pubblica
dell’opera nelle riproduzioni dei disegni a china, in molti dei quali si
intravvede l’anno di produzione scritto di pugno dall'autore.
Un altro particolare della quarta di copertina del libro di Bellaspiga, con parte dei commenti di Claudio Magris e di Susanna Tamaro
--
Ringrazio, infine, Giorgio Gorlato, esule da Dignano d’Istria
a Udine, perché in un’afosa giornata di agosto 2018 mi ha regalato il libro di
Bellaspiga, recandomi un illusorio refrigerio guardando scogli liburnici,
spiagge istriane, impareggiabili isole dalmate e notevoli architetture in stile
veneziano disegnati in modo pregevole e con un amore per il bello.
--
Lucia Bellaspiga, Ariella Petelin (a cura di), Sulle Ali della Bora nel Ruggito del Leone
da Trieste a Cattaro sulla rotta di Venezia, Trieste, La Mongolfiera, 2018.
Maria Iole Furlan, Lussingrande;
ispirato al disegno di L. Bellaspiga, pennarello su carta, cm 14 x 20,
2018. Courtesy dell'artista.
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