Merito del Comune di Tolmezzo è stato quello di organizzare
una serie di eventi per commemorare fatti come l’esodo giuliano dalmata o la
tragedia della Shoah e delle deportazioni. Nel cartellone delle attività
comunali ci sono anche degli spettacoli teatrali e delle proiezioni di film sui
vari temi civili.
Marco Craighero, assessore alla Cultura di Tolmezzo e Antonella Pocecco, dell'Università di Udine
È stato proprio Marco Craighero, assessore alla Cultura del
Comune di Tolmezzo ad aprire i lavori dell’incontro del 15 febbraio, alle ore
18, al Centro Servizi Museale del Museo “M. Gortani”.
La serata aveva per titolo “Sedie, armadi e quaderni aperti:
la memoria svelata del Magazzino 18”. Il riferimento va al contenitore di
oggetti familiari abbandonati dai profughi giuliani, fiumani e dalmati, quando
lasciarono le loro case all’indomani del Trattato di Pace di Parigi, del 10 febbraio 1947, che segnò la cessione delle loro terre alla Jugoslavia. Illustre
relatrice del riuscito appuntamento tolmezzino è stata la professoressa Antonella Pocecco, dell’Università di Udine, che nell’ambito del suo insegnamento al
Corso di laurea in Relazioni Pubbliche, presso la sede staccata di Gorizia, si
occupa delle tematiche collegate alla memoria dei popoli in chiave sociologica.
“Riflettere sul Magazzino 18 di Trieste – ha detto la Pocecco
– significa soffermarsi sul valore simbolico degli oggetto depositati lì dagli
esuli d’Istria, Fiume e Dalmazia, è come un ideale ponte della memoria
dell’esodo con le nuove generazioni, quei 2 mila metri cubi di masserizie,
oggetti semplici e quotidiani, ci fanno capire che il ricordo di quei tragici
fatti non è più silente, ma è stato svelato, quale pezzo della storia
d’Italia”.
Tra il pubblico in sala, Sergio Cuzzi, in maglione arancione, che è stato sindaco di Tolmezzo nei primi anni del Duemila
La Pocecco ha spiegato come “la memoria dell’esodo possa
essere trasmessa ai giovani, in modo tale che, come con lo spettacolo di Simone Cristicchi, la memoria ferita e mai sopita possa diventare memoria svelata,
dispiegando tutta la sua potenza immateriale che si pone in antitesi alla
materialità e banalità delle masserizie accumulate nel Magazzino 18 del porto
vecchio di Trieste”.
Il professor Elio Varutti, vice presidente dell’Associazione
Nazionale Venezia Giulia Dalmazia (ANVGD), Comitato Provinciale di Udine, ha
portato il saluto del sodalizio e della presidente Bruna Zuccolin. “Siamo
onorati dell’incontro qui a Tolmezzo – ha detto Varutti – per il Giorno del Ricordo e contiamo che questa
collaborazione con l’Amministrazione comunale si rinnovi anche nell’anno
prossimo”. Varutti si è soffermato sull’importanza di “studiare l’esodo
giuliano dalmata, oltre che negli aspetti prettamente storici, anche
nell’ottica sociologica, come sta facendo la professoressa Pocecco, con una
sensibilità particolare e con metodo scientifico, per comprendere maggiormente
il comportamento dei gruppi sociali nel contesto dell’immane tragedia”.
Una suggestiva immagine a mosaico dell'esodo giuliano dalmata, secondo la prof.ssa Pocecco
Si ricorda che lo stesso Varutti ha attivato un corso di
Sociologia dell’esodo giuliano dalmata all’Università della Terza Età di Udine
nell’anno accademico 2017-2018.
Il pubblico del Centro Servizi Museale del Museo “M. Gortani”,
costituito da oltre 50 persone, al termine dell’esposizione ha applaudito la
stimata relatrice dell’Università di Udine, rivolgendole qualche domanda. Si è
notata in sala anche la presenza di qualche amministratore anziano come Sergio Cuzzi,
che fu sindaco fino al 2009, oltre alla partecipazione disciplinata di una
classe serale dell’Istituto “F. Solari”, accompagnata dalla propria
professoressa.
--
Servizio giornalistico, di ricerca e di networking a cura di
Sebastiano Pio Zucchiatti e E.V. Fotografie di E. Varutti.
--
Bibliografia e cenni
nel web
- Alberto Gasparini, Maura Del Zotto, Antonella Pocecco, Esuli in Italia. Ricordi, valori, futuro per
le generazioni di esuli dell’Istria-Dalmazia-Quarnero, Gorizia, Istituto di
Sociologia Internazionale di Gorizia (ISIG), Associazione Nazionale Venezia
Giulia e Dalmazia (ANVGD), 2008.
- Alberto Gasparini, Maura Del Zotto, Antonella Pocecco, M.
Sterpini, Esuli nel mondo. Ricordi,
valori, futuro per le generazioni di esuli dell’Istria-Dalmazia-Quarnero,
Gorizia, ISIG, ANVGD, 2008.
- E. Varutti, “Visita al Magazzino 18 con l’ANVGD di Udine”, pubblicato
il 14 dicembre 2016 su
eliovarutti.blogspot.com
Un altro scorcio del pubblico in sala
Nessun commento:
Posta un commento